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 03/09/2007 15:37 | |
L'Italia non è solo Ferrari
Nella prima giornata dei Mondiali di Stoccarda, l'azzurra chiude al 2° posto all around complice una caduta alla trave. La caviglia sinistra infiammata non rallenta l'Italia che chiude al 3° posto dietro Cina e Romania: a Pechino vanno le prime 12, in finale le prime 8
STOCCARDA (Germania), 1 settembre 2007 - Si chiude con un terzo posto provvisorio per l'Italia la prima giornata di qualificazione femminile ai Mondiali di Stoccarda. Le azzurre sono salite in pedana nella seconda suddivisione dopo la Cina, che attualmente guida la classifica provvisoria con un punteggio totale di 241.175 seguita dalla Romania a quota 239.875. Le romene hanno dato spettacolo alla trave con Steliana Nistor, che proprio grazie a questo attrezzo ha superato la Ferrari nella classifica all around, e con catalina Ponor, olimpionica alla trave e al corpo libero, oltre che a squadre ad Atene 2004.
FERRARI NON AL TOP - Vanessa Ferrari, che è al secondo posto nella calssifica provvisoria del concorso generale di cui è campionessa mondiale ed europea, ha condotto una gara sporcata soltanto dalla caduta alla trave nel salto con avvitamento che le è valsa quasi due punti di penalizzazione. La campionessa soffre di una infiammazione al collo del piede sinistro che l'ha leggermente penalizzata nei movimenti. Al termine della rotazione è uscita con il ghiaccio sulla parte dolorante e nei prossimi tre giorni in cui l'Italia femminile non sarà in gara cercherà di recuperare con la fisioterapia.
SOGNO OLIMPICO - Ottima la prova di Federica Macrì che attualmente è nona nella classifica generale e può sperare nella finale a 24 del concorso generale venerdì. Bene anche Monica Bergamelli, la capitana della squadra al settimo mondiale che è salita per prima su tutti gli attrezzi dando sicurezza alle compagne. Le azzurre hanno totalizzato 234.425 punti e hanno messo dietro due avversarie importanti in prospettiva qualificazione olimpica come Germania e Ucraina. Il biglietto per Pechino infatti lo conquisteranno soltanto le prime 12 squadre qualificate. Le prime otto invece accederanno alla finale a squadre in programma mercoledì. Domani i verdetti.
dal nostro inviatoFederica Cocchi
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| 03/09/2007 15:38 | |
Italia, storica finale
La Ferrari stringe i denti
Per la prima volta in un Mondiale, le azzurre accedono alle gare che assegnano le medaglie con un 5° posto che vale il pass per Pechino. Non cessa l'infiammazione alla caviglia della campionessa che però ci sarà
STOCCARDA (Ger), 2 settembre 2007 - La prima finale mondiale femminile a squadre nella storia della ginnastica italiana. Non si ferma la Nazionale delle meraviglie trascinata da Vanessa Ferrari. Le azzurre ai Mondiali di Stoccarda si sono classificate al 5° posto e mercoledì disputeranno la finale a 8. Il pass per Pechino già da questa mattina sembrava cosa certa, ma un 5° posto tra le grandi nella classifica a squadre era difficile da pronosticare.
TANTE FINALI? MEGLIO - Vanessa Ferrari soffre però del problema al piede sinistro che rischia di compromettere la sua partecipazione alla finale a squadre. "Vedremo come gestire la cosa - ha detto Enrico Casella, tecnico di Vanessa e della Nazionale -. Certo è un bel problema avere troppe finali da disputare eh...", scherza l'allenatore. La campionessa mondiale venerdì prossimo dovrà difendere il titolo conquistato ad Aarhus nel 2006 e una gara mercoledì potrebbe peggiorare l'infiammazione al piede sinistro. Sabato e domenica poi Vanessa sarà impegnata nella finale di specialità alle parallele asimmetriche e al corpo libero.
STRINGERE I DENTI - "Soffro ma voglio cercare di fare tutte le finali, il piede fa male, ma devo abituarmi al dolore". Anche la triestina Federica Macrì ha conquistato l'accesso alla finale a 24 all-around finendo 20ª nella qualificazione. La parte del leone l'han fatta gli Stati Uniti che hanno chiuso al primo posto con una Anastasia Liukin seria candidata a strappare il titolo mondiale a Vanessa Ferrari nel concorso generale. Secondo posto per la Cina, terzo per la Romania.
dal nostro inviatoFederica Cocchi
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| 04/09/2007 18:44 | |
Mondiali Stoccarda - Eroi a cinque cerchi!
Eurosport - mar, 04 set 18:36:00 2007
Angioletti, Busnari, Cassina, Coppolino, Morandi e Pozzo: ecco i nomi dei ginnasti che a Stoccarda hanno completato una fantastica impresa chiudendo al 7° posto parziale nella gara di qualificazione dei Mondiali e guadagnandosi matematicamente il pass per Pechino 2008
UnItalia straordinaria chiude al 7° posto parziale la gara di qualificazione dei Mondiali di Stoccarda: questo risultato (contando che devono scendere in pedana ancora solamente 3 squadre) vale il pass per le prossime Olimpiadi (riservato ai migliori 12 team) e potrebbe anche regalare agli Azzurri una finale a squadre (migliori 8) del tutto insperata.
L'Italia inizia il giro dei sei attrezzi al corpo libero e, in due rotazioni teoricamente sfavorevoli come quella sul quadrato 12 per 12 e quella del cavallo con maniglie, gli Azzurri si difendono alla grande. Enrico Pozzo trascina la squadra al corpo libero con il suo 15.300, mentre al cavallo, dopo la caduta di Coppolino (punteggio comunque scartato), ci pensa Busnari a volare (15.200).
La gara azzurra si fa in discesa agli anelli con gli specialisti Morandi (15.550) e Coppolino (15.875) che non falliscono l'appuntamento, pur senza rischiare troppo e quindi fallendo la qualificazione alla finale per attrezzo a causa di punteggi di partenza non al top. Questo serviva alla squadra e questo è stato fatto.
La formula funziona anche al volteggio. Angioletti vola con il suo Roche (15.950) e Morandi continua nella sua fase di fantastica trance agonistica: 15.900. Matteo trascina la squadra anche alle parallele (15.050), attrezzo storicamente ostico, aiutato da un altrettanto positivo Alberto Busnari 15.025.
L'ultima fatica è quindi quella della sbarra e la tensione si fa sentire: Coppolino e Angioletti sbagliano, ma nel momento decisivo, quando gli Azzurri si ritrovano spalle al muro, ecco l'accelerata decisiva che vale Pechino: Busnari 14.575, Pozzo 15.225 e Cassina 15.100. L'arrivo stoppato di Igor nel suo doppio teso con doppio avvitamento fa partire la festa a cinque cerchi! Grandissimi!
Luca Stacul / Eurosport
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| 05/09/2007 17:52 | |
Mondiali Stoccarda - Italia quarta: record!
Eurosport - mer, 05 set 16:50:00 2007
L'Italia conquista il 4° posto nella finale a squadre femminile ai Mondiali di Stoccarda, il miglior risultato di sempre nella storia della ginnastica artistica. Le Azzurre (Benolli, Bergamelli, Ferrari, Macrì, Parolari e Zanolo) chiudono con 175.450 alle spalle di Usa, Cina e Romania
La squadra azzurra di ginnastica artistica femminile, nonostante la presenza part-time della stella Vanessa Ferrari (in gara su due soli attrezzi), sale fino al 4° posto nella team-final femminile dei Mondiali di Stoccarda conquistando così un risultato storico: il miglior piazzamento iridato di sempre nella ginnastica artistica in una competizione a squadre.
L'Italia inizia la sua gara alla trave, attrezzo veramente insidioso soprattutto se affrontato nella prima rotazione. L'esperienza di Monica Bergamelli (14.525) e la precisione di Federica Macrì (14.225) e Lia Parolari (14.675), però, vale un inizio sprint con le Azzurre che si piazzano al 5° posto dopo la prima rotazione.
Al corpo libero l'assenza di Vanessa Ferrari pesa di più: Zanolo (13.900), Macrì (14.125) e Parolari (14.475) si difendono, anche se a metà gara l'Italia scende settima con il parziale di 85.925.
La Ferrari entra in gara al volteggio e la sua spinta si fa subito sentire: 15.100 con il suo Yurchenko con 2 avvitamenti, lo stesso salto che presentano anche le triestine Macrì e Benolli, premiate rispettivamente con 14.800 e 15.050. L'Italia, dunque, risale nuovamente al 5° posto con 130.875.
Le Azzurre chiudono la finale alle parallele asimmetriche con Benolli, Parolari e Ferrari. Francesca (14.525) e Lia (15.275) portano a termine due esercizi davvero puliti, mentre purtroppo Vanessa cade nel primissimo movimento (un salto Comaneci) ma poi conclude bene e si merita comunque un 14.775.
Il punteggio totale di 175.450 permette quindi all'Italia di superare anche la Russia che crolla fino all'ultimo posto a causa dell'erroraccio della Kramarenko al volteggio. Gli Stati Uniti vincono allo sprint con la Cina e la Romania conquista come da pronostico il bronzo, ma alle spalle delle potenze storiche della ginnastica artistica c'è l'Italia, un'Italia che non smette mai di stupire, con o senza Vanessa Ferrari!
CLASSIFICA FINALE A SQUADRE FEMMINILE
1. Stati Uniti (Liukin, Sacramone, Worley, Johnson, Peszek) 184.400; 2. Cina (Cheng, He, Jiang, Xiao, Yang, Li) 183.450; Romania (Ponor, Izbasa, Nistor, Patrascu, Druncea) 178.100; 4. ITALIA (Bergamelli, Benolli, Ferrari, Macrì, Parolari, Zanolo) 175.450; 5. Brasile (Barbosa, Silva, Dos Santos, Hypolito, Souza, Dias) 175.125; 6. Francia (Lindor, Petit, Dugain, Vericel, Severino, Morel) 173.600; 7. Gran Bretagna (Downie, Clowes, Williams, Wing, King) 169.175; 8. Russia (Zamolodchikova, Lozhecko, Klyukina, Pravdina, Semenova, Kramarenko) 164.525.
Luca Stacul / Eurosport
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| 07/09/2007 15:36 | |
Mondiali, Vanessa per il bis
La Ferrari è attesa oggi dalle finali di Stoccarda: "Più che le avversarie temo il persistere di un dolore al piede sinistro". Intanto la Cina si aggiudica l’ottavo titolo mondiale a squadre maschile
STOCCARDA, 7 settembre 2007 - E' il grande giorno di Vanessa Ferrari ai Mondiali di Stoccarda. La campionessa del mondo ad Aarhus 2006 tenta oggi di difendere il titolo iridato. Un'impresa che non si annuncia semplice per il dolore al piede sinistro che la tormenta da settimane e per la forma delle avversarie.
LE AVVERSARIE - Una su tutti, Nastia Liukin che ha chiuso la qualificazione al secondo posto dietro la romena Steliana Nistor, da non sottovalutare Shawn Johnson, la 15enne americana nuova star della ginnastica Usa. "La Liukin è quella che stimo di più - spiega Vanessa - ma il problema è il mio piede, spero che con gli antidolorifici farà meno male". Non solo Ferrari nelle finali di oggi, l’all-around femminile vede anche Federica Macrì protagonista. Qualificata come 18ª, punta a migliorare la sua posizione in classifica: "Sono un po’ stanca perché ho fatto tutta la qualificazione e tre attrezzi in finale a squadre ma spero di usare le energie che mi sono rimaste per chiudere almeno 15ª. Inizio alla trave, già mi tremeranno le gambe, poi traballa anche la trave... speriamo in bene è la mia prima finale mondiale".
UOMINI - Nel maschile l’aviere Enrico Pozzo inizia alle 14 agli anelli e domenica si gioca la finale alla sbarra. Ad assistere alla gara anche il presidente del Coni Petrucci. Intanto ieri la Cina (Chen Yibing, Huang Xu, Liang Fuliang, Yang Wei, Xiao Qui, Zou Kai) si è aggiudicata l’ottavo titolo mondiale, il terzo consecutivo, con quasi cinque punti di vantaggio sul Giappone. Nelle ultime nove edizioni del Campionato del Mondo a squadre i cinesi sono stati superati soltanto una volta dalla Bielorussia a Gand nel 2001. Un Fabian Hambuechen in grande forma lancia la Germania che conquista la medaglia di bronzo. Male Russia e Romania.
RISULTATI - Finale a squadre maschile: 1. Cina 281,900; 2. Giappone 277,025; 3. Germania 273,525; 4. Usa 272,275; 5. Corea 269,950; 6. Spagna 269,400; 7. Russia 269,200; 8. Romania 267,750. Oggi, finali: concorso generale maschile (Pozzo) ore 14; concorso generale femminile (Ferrari, Macrì) ore 18.30. In tv: diretta RaiSport Sat 15-17 e 18-21. Rai 3 diretta 16.30-17.15, 18-18.55 e 20-20.55. Oggi, finali: concorso generale maschile (Pozzo) ore 14; concorso generale femminile (Ferrari, Macrì) ore 18.30. In tv: diretta RaiSport Sat 15-17 e 18-21. Rai 3 diretta 16.30-17.15, 18-18.55 e 20-20.55.
dal nostro inviatoFederica Cocchi
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| 07/09/2007 21:09 | |
Mondiali Stoccarda - Vanessa di bronzo
Eurosport - ven, 07 set 20:59:00 2007
Vanessa Ferrari chiude al 3° posto la finale mondiale del concorso generale femminile di ginnastica artistica. Un errore alle parallele la costringe a cedere il passo a Johnson (Usa) e Nistor (Romania), ma l'azzurra è bronzo a pari merito con la Barbosa (Brasile) al termine di un gran recupero
Vanessa Ferrari chiude al terzo posto la finale All-Around femminile dei Mondiali di ginnastica artistica a Stoccarda, confermandosi così sul podio iridato dopo il successo del 2006 ad Aarhus. La ginnasta bresciana, complice un errore alle parallele, si inchina alla statunitense Johnson e alla rumena Nistor.
Il gruppo delle favorite parte al volteggio e Vanessa inizia bene con un 15.125: dopo la prima rotazione l'azzurra è quarta, con la fantastica brasiliana Barbosa al comando (15.900). Alle parallele asimmetriche, però, la Ferrari sbaglia subito il salto Comaneci e cade; la seconda parte dell'esercizio è comunque ottima e Vany viene premiata dalla giuria con un 14.475 che comunque la fa piombare in classifica fino alla 9a piazza, con la Barbosa e la statunitense Liukin (bravissima alle parallele: 16.100) che guidano appaiate a metà gara (30.850).
Vanessa non si dà per vinta e alla trave tira fuori le unghie: 15.650! La britannica Tweddle e la Liukin, invece, pagano la tensione e cadono. Dopo 3 attrezzi, dunque, in testa c'è ancora Jade Barbosa (46.550), ma alle sue spalle spunta la sagoma della giovanissima americana Shawn Johnson (46.450), fenomenale alla trave (15.900), mentre la Ferrari risale fino alla sesta posizione (45.250), completamente in corsa per il podio.
Tutto si decide quindi al corpo libero e la Barbosa cade clamorosamente. Vanessa Ferrari, invece, è semplicemente straordinaria e il suo esercizio perfetto viene premiato dalla giuria con un 15.300 che la spinge a raggiungere la brasiliana a quota 60.550. La quindicenne Shawn Johnson, però, non si fa prendere dall'emozione e con un esercizio superlativo va a prendersi l'oro (61.875). Bene anche la rumena Nistor che dopo il miglior punteggio della qualificazione arriva fino all'argento (60.625).
La medaglia di bronzo è invece di Vanessa Ferrari che riesce così nell'impresa di salire sul podio al termine di un recupero memorabile. Dopo il successo di Aarhus arriva quindi un'altra medaglia importante che lancia Vany sulla strada per Pechino.
Luca Stacul / Eurosport
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| 08/09/2007 21:31 | |
Ferrari piedi per terra
Dopo il bronzo nel concorso completo, l'azzurra cade nuovamente nella finale delle parallele asimmetriche e chiude all'ottavo posto. Sarà sostituito il "Comaneci". Domani l'ultima chance al corpo libero
STOCCARDA (Germania), 8 settembre 2007 - Vanessa Ferrari cade per la terza volta dalle parallele asimmetriche in una settimana sbagliando ancora il salto Comaneci e finisce ottava nella classifica della finale di specialità dei Mondiali di Stoccarda vinta dalla russa Semenova davanti a Nastia Liukin e la cinese Yang.
BLOCCO COMANECI - Vanessa è partita un po' tesa, forse aveva paura di sbagliare e così è stato. "Prima di iniziare ero agitata, avevo paura di sbagliare e alla fine ho sbagliato". Con l'errore Vanessa ha preso 14.700, il punteggio che avrebbe meritato ieri nella finale all-around quando invece i giudici le hanno letteralmente segato le gambe con un 14.425 che le ha compromesso la corsa alla vetta. Ormai è quasi un blocco psicologico e quindi per il futuro è meglio cambiare: "Stiamo già pensando a qualcosa di nuovo - spiega il suo allenatore Enrico Casella - prima però un po' di riposo attivo, qualche impegno con gli sponsor e poi cominciamo a rinnovare un po' di esercizi. Comunque non è facile affrontare un campionato con un piede infortunato senza poterti allenare come devi. Ha già fatto tanto. E domani il corpo libero".
LE ALTRE FINALI - Domani la campionessa azzurra salirà in pedana alle 15.45 per la finale al corpo libero. Oggi si sono svolte anche la finale femminile al volteggio vinta dalla cinese Cheng Fei e quelle maschili di corpo libero, in cui il brasiliano Hypolito si è laureato campione iridato, al cavallo con maniglie vinta dal cine Xiao Quin e agli anelli vinta sempre da un cinese Chen Ybing.
dal nostro inviatoFederica Cocchi
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| 09/09/2007 17:32 | |
Mondiali Stoccarda - Ferrari fuori dal podio
Eurosport - dom, 09 set 17:11:00 2007
Vanessa Ferrari chiude solamente sesta nella finale mondiale al corpo libero nella gara vinta dalla statunitense Shawn Johnson (15.250) davanti alla connazionale Alicia Sacramone (15.225). Bronzo a sorpresa per la francese Cassy Vericel (15.125)
Vanessa Ferrari non riesce nell'impresa di salire sul podio nella finale mondiale al corpo libero. La ginnasta della Brixia Brescia, penalizzata dal sorteggio che l'ha vista scendere in pedana per prima, ha chiuso il suo esercizio con 15.050, un punteggio che l'ha piazzata in sesta posizione, ma a meno di un decimo dal bronzo della francese Vericel.
Vanessa ha "sporcato" un po' gli arrivi delle prime tre diagonali ed è stata subito superata dalla statunitense Shawn Johnson che ha preso la testa della classifica con un esercizio non perfetto ma comunque superiore a quello dell'azzurra (15.250).
La favoritissima cinese Cheng Fei finisce ampiamente fuori pedana nell'ultima diagonale e getta via la medaglia d'oro pur passando davanti alla Ferrari (15.075). Gli errori di Izbasa e Tweddle danno qualche speranza di medaglia a Vanessa che però di deve inchinare definitivamente dopo il corpo libero della seconda cinese Jiang che arriva fino a 15.100.
Gli ultimi due esercizi della finale sconvolgono ulteriormente la classifica. Cassy Vericel è premiata giustamente dalla giuria con un 15.125 che alla fine le varrà il terzo gradino del podio perché l'ultima ginnasta in gara, la statunitense Alicia Sacramone, conquista un 15.225 che la porta all'argento con un po' di rammarico visto il distacco minimo dalla connazionale Johnson.
A soli 15 anni Shawn conquista così il terzo oro del suo Mondiale dopo quello della gara a squadre e quello del concorso generale. Il fenomeno statunitense non deve però cancellare l'ennesima prova d'orgoglio di Vanessa Ferrari, a meno di un decimo dal podio nonostante un dolore al piede sinistro.
Luca Stacul / Eurosport
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| 09/09/2007 17:34 | |
Mondiali Stoccarda - "Fabi" domina, Pozzo 5°
Eurosport - dom, 09 set 17:23:00 2007
Enrico Pozzo chiude al 5° posto la finale mondiale alla sbarra, un risultato ottimo per l'azzurro della Libertas Vercelli che supera due fuoriclasse come il greco Maras e il giapponese Tomita. Successo dell'idolo del pubblico tedesco, Fabian Hambuechen, davati allo sloveno Pegan
Si sapeva che Enrico Pozzo non poteva lottare per un posto sul podio nella finale alla sbarra e quindi il 5° posto conquistato dall'aviere azzurro è un risultato più che positivo, figlio di una buona prova in cui Enrico ha commesso solo un piccolo errore, non riuscendo a collegare due elementi e perdendo così il valore dell'abbuono corrispondente.
Pozzo ha chiuso con il punteggio di 15.150, un risultato che lo spinge fino al 5° posto in classifica davanti a due fuoriclasse come Maras e Tomita. Il greco e il giapponese, infatti, pagano la tensione e cadono.
Lo sloveno Pegan, dopo il successo del connazionale Petkovsek alle parallele, punta all'oro per guadagnarsi il pass olimpico. Aljaz è primo con 15.825 fino all'ultimo esercizio della finale (e di tutta questa rassegna iridata), quello del tedesco Fabian Hambuechen, mentre il giapponese Mizutori insegue a 15.775.
Spinto dal tifo di tutta la Schleyer Halle, "Fabi" porta a termine una prova perfetta e si merita un 16.250 che non lascia scampo agli avversari nel tripudio dei supporters tedeschi. Hambuechen, non ancora 20enne, conquista così il suo primo meritatissimo oro mondiale dopo i successi euroepi di Debrecen 2005 ed Amsterdam 2007.
Luca Stacul / Eurosport
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